Come impostare la stufa a pellet: alcuni consigli

introduzione

Acquistare una stufa a pellet per avere una casa più calda può essere la scelta giusta per ridurre i consumi e i costi senza perdere efficienza.
In passato abbiamo già parlato dei vantaggi derivanti dall’acquisto di una stufa a pellet. Capace di coniugare l’efficienza del riscaldamento tradizionale con l’estetica e il fascino dei camini e delle stufe di una volta.
Ma per far sì che non si riveli un acquisto scomodo e controproducente. Ci sono una serie di consigli su come allestire una stufa a pellet. Che ti torneranno utili per far funzionare al meglio la macchina.
Se è vero che il rifornimento a pellet sulla carta è più pratico. Comodo ed economico rispetto alla combustione della legna (basti pensare al problema dello stoccaggio del materiale da bruciare). Non dobbiamo illuderci che sia così a prescindere.
La convenienza del pellet diventa dato di fatto se si fa un uso corretto e intelligente della stufa a pellet. Mettendola in condizione di lavorare nel migliore dei modi. Che tu abbia già acquistato una stufa a pellet. O che tu sia interessato a farlo è importante sapere come trattare al meglio questo apparecchio.

                          Stufa a pellet consigli

 

Una premessa importante: la manutenzione annuale della stufa a pellet

Stufa a pellet Consigli, Prima di analizzare insieme 5 consigli utili per impostare la stufa a pellet. Bisogna parlare anzitutto della manutenzione annuale. Si tratta di un intervento prima dell’accensione. Quando il freddo non si è ancora affacciato nelle nostre giornate ma inizia a dare qualche segnale. Ti garantirà massima efficienza in termini di bilanciamento tra prestazioni e consumo di combustibile a pellet.
Un intervento di manutenzione annua consiste in:
• Pulizia della camera di combustione
• Pulizia scarico fumi
Si tratta di operazioni per le quali è necessario l’intervento di un tecnico esperto. Se stai già leggendo da un po’ altri articoli su questo blog, saprai che i nostri consigli sono sempre mirati. A permettere di capire il linguaggio di un tecnico, non a sostituirsi al tecnico stesso.
E ora analizziamo gli altri aspetti.

1. Quale pellet acquistare

Un’altra azione importante è quella di scegliere un pellet di qualità. La qualità del combustibile da bruciare per produrre calore si rivela fondamentale sul lungo periodo. Non tutti i tipi di pellet sono uguali. In alcuni casi potrebbe prevalere la tentazione di acquistare grosse forniture a prezzi molto bassi.
Per avere un riferimento orientativo, al momento dell’acquisto del pellet devi tenere conto che il costo al kg di un materiale di alta qualità è di circa 5 €.
Scendere troppo al di sotto di questa soglia rischia di avere un effetto indesiderato e potrebbe rivelarsi inefficiente ai fini del riscaldamento della casa.In un altro articolo ci occuperemo di capire insieme come scegliere il pellet di qualità e quindi in che modo riconoscere le caratteristiche di un materiale che dal 2015 è sottoposto a certificazione per legge.
Approfondiremo in un prossimo articoli i dettagli su come scegliere il pellet.

Stufa a pellet

2. Come impostare il bruciatore

Una volta chiariti i criteri di acquisto del pellet e capita l’importanza della manutenzione periodica della macchina. Scopriamo insieme come impostare una stufa a pellet perché questa funzioni al meglio. Nell’accensione della stufa è importante impostare la massima potenza.
Questo farà sì che la stufa riscaldi l’ambiente utilizzando più energia. Impostando la massima velocità e quindi regolando il termostato sulla temperatura desiderata. La macchina lavorerà velocemente per soddisfare la richiesta. Una volta raggiunta la temperatura richiesta, la potenza verrà ridotta e la macchina funzionerà alla massima velocità. Consumare meno pellet per rimanere a quella temperatura.

3. Impostazione manuale della stufa a pellet

Non tutte le stufe a pellet possiedono questa funzione automatica, ma non devi avere paura perché è possibile impostarla manualmente. Devi impostare la stufa ad una potenza media rispetto a quella di accensione (se per esempio la tua stufa ha 5 livelli di potenza passata la fase di accensione puoi portarla a 3 fino ad esaurimento del pellet).
Una volta portata a regime la stufa, la cosa che devi fare è regolare la potenza per ridurre il consumo del combustibile e mantenere la macchina efficiente. Insomma, la stessa logica che vale per altri impianti di riscaldamento e climatizzazione: il momento dell’accensione è quello che richiede un maggior dispendio energetico, dopodiché si possono ridurre i consumi mantenendo una temperatura costante.

Stufa

4.Temperatura massima per una stufa a pellet

Per capire ancora meglio come funziona una stufa a pellet è fondamentale comprendere quali sono le possibilità della macchina e in quali circostanze questa lavori al meglio. Un consiglio ulteriore che possiamo darti è quello di impostare una temperatura che non vada mai oltre la soglie dei 20/22 gradi.
Le ragioni sono di ordine ambientale ed ecologico, visto che il pellet, pur essendo un prodotto biologico, e tra i i combustibili meno inquinanti a disposizione, è comunque soggetto a combustione e rilascia Co2 che contribuisce all’inquinamento del pianeta.
Ma è un consiglio finalizzato soprattutto a tutelare la tua salute e quella della tua famiglia, visto che una temperatura troppo alta in casa determina aria secca e, quindi, conseguenti possibili problemi respiratori.

 

5. Effettuare la pulizia ordinaria

Abbiamo detto che la manutenzione annuale della stufa a pellet spetta ad un tecnico specializzato. C’è tuttavia un intervento periodico che puoi, anzi devi fare in piena autonomia. Si tratta della pulizia periodica della stufa. Pulire il vetro e le ceneri del braciere significa prendersi cura della stufa e metterla certamente in condizioni di funzionare al meglio.
Nel corso di questa operazione potrai anche renderti conto dell’effettiva qualità del pellet che hai acquistato: minore è la quantità di residui e cenere da rimuovere, maggiore sarà la qualità del prodotto e viceversa.

Efficienza Pellet

Un’operazione, quella della pulizia della stufa a pellet che diventa semplicissima se fatta utilizzando un bidone aspiracenere, prodotto che puoi trovare su Climafast.it.

Stufa a pellet Consigli, In definitive la stufa a pellet, pur essendosi imposta sul mercato da anni, continua ad essere uno dei prodotti più ricercati. L’acquisto rappresenta una scelta significativa perché significa accettare il cambiamento e avere a che fare con una novità rispetto alle modalità tradizionali di riscaldamento domestico. Ecco perché è importante, prima di acquistare un prodotto, avere tutte le informazioni necessarie per non rendere vano e sconveniente l’acquisto stesso. Oltre alle informazioni che ti abbiamo fornito qui, restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento sul sito Climafast.it, dove potrati interfacciarti coi nostri operatori sia in chat che telefonicamente.

 Conclusione:

Per garantire prestazioni ottimali della tua stufa a pellet, la manutenzione annuale è essenziale. Assicurare la pulizia della camera di combustione e del sistema di scarico dei fumi. La scelta del pellet di qualità è altrettanto fondamentale per ottenere prestazioni a lungo termine, evitando forniture a prezzi troppo bassi. Impostare correttamente il bruciatore, regolandolo in base alle tue esigenze di riscaldamento, contribuirà a massimizzare l’efficienza energetica. Ricorda di non superare i 20/22 gradi per tutelare l’ambiente e la salute della tua famiglia. Infine, esegui la pulizia periodica autonomamente, assicurandoti che la stufa sia libera da residui e cenere. Per ulteriori informazioni, visita il sito Climafast.it per le tue esigenze di stufe a pellet e approfondimenti su iltermopratico.it.

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