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Come pulire il Filtro del Rubinetto dal Calcare

Il calcare è uno dei nemici più ostili degli impianti di termoidraulica e della rubinetteria, perché tende ad ostruire le tubature, rendendo meno agevole il passaggio dell’acqua.

Alcune zone d’Italia presentano un’acqua molto dura, caratterizzata quindi da un’elevata presenza di calcare, creando non pochi disagi in casa.

Un esempio? Potrebbe impedire alla caldaia di scaldare a dovere l’acqua calda sanitaria, o, in alcuni casi, mandandola in blocco.

Non a casa, il calcare è la causa numero 1 elencata nel nostro articolo dedicato proprio alla caldaia in blocco.

Oltre a dotare la caldaia di un filtro defangatore, ti consigliamo di eseguire una pulizia ordinaria dei rubinetti, così non si rovinerà la cromatora formandosi antiestetici aloni e allo stesso tempo ne preserverai la funzionalità. Ti spieghiamo tutto in questo articolo Togli l’aceto, metti l’aceto: Come Pulire la Rubinetteria

Per quanto riguarda invece il filtri, anche questi vanno liberarli dal calcare per consentire il libero fluire dell’acqua, evitando così anche di sprecare energia e combustibile per avviare la caldaia.

Vediamo insieme come pulire il filtro del rubinetto dal calcare in modo semplice, immediato e autonomo, senza l’intervento, quindi, di un tecnico specializzato in termoidraulica.

A proposito, se hai bisogno di assistenza, non esitare a contattarci.

Quanto spesso pulire i rubinetti dal calcare

Se ti stai chiedendo quanto spesso devi procedere alla pulizia dei rubinetti dal calcare, sappi che non esiste una risposta unica.

Dipende molto dalla qualità dell’acqua del tuo comune di residenza, perché, come accennato all’inizio, in alcune zone è più dura, quindi più ricca di calcare, e in altre meno.

In linea generale, consigliamo di procedere almeno 2-3 volte all’anno, fermo restando che una pulizia costante non può che avere effetti positivi sull’impianto.

Insomma, se nel fare le pulizie del bagno e della cucina volessi dedicare qualche minuto alla pulizia dei filtri dei rubinetti dal calcare, male non faresti.

Detto questo, capirai in autonomia quando farlo; se noti che l’acqua non fluisce più con un getto pieno e soddisfacente, che la pressione è bassa, oppure che il rubinetto schizza acqua in modo irregolare, allora è tempo di eseguire la pulizia.

Ma in cosa consiste la pulizia dei rubinetti dal calcare? E’ molto semplice, e te lo spieghiamo subito.

Continua a leggere.

Pulire i rubinetti dal calcare rimuovendo il filtro

Per pulire i rubinetti dal calcare è necessario compiere una procedura molto semplice, che prevede la rimozione del filtro.

Tecnicamente il filtro è un dispositivo di difesa dei miscelatori, ovvero un elemento aggiuntivo che previene rotture e perdite dei rubinetti, oltre a filtrare, appunto, il calcare dell’acqua.

Si tratta di un dispositivo molto economico, che puoi acquistare in qualsiasi ferramenta o negozio di articoli per il fai da te.

Essendo un filtro, impedisce il passaggio delle impurità dell’acqua e delle tubature, ma necessita di essere pulito periodicamente, perché tende a otturarsi.

Per rimuovere il filtro non devi fare altro che svitarlo, aiutandoti con una pinza, laddove risultasse troppo stretto.

In questo caso, fai attenzione a non rovinare la cromatura del filtro, magari utilizzando uno straccio o un po’ di carta.

Tipologie di filtro aeratore per rubinetti

Il filtro aeratore dei rubinetti è un elemento molto comune, ognuno di noi ne ha uno in casa, in bagno o in cucina, ma non dobbiamo commettere l’errore di pensare che ne esista un unico tipo.

In effetti, a seconda del modello di rubinetto montato nel lavabo o nel bidet, esistono differenti tipologie di filtro aeratore:

  1.  Rubinetti con aeratore rotondo a scomparsa: per rimuoverlo, bisogna smontare l’aeratore servendosi della chiavetta estrattrice contenuta nella scatola. Se l’hai smarrita, puoi acquistarla online o in un negozio specializzato;
  2. Rubinetti con aeratore rotondo a vista: si tratta della tipologia di filtro più comune, che può essere svitato a mano, con una pinza o una chiave inglese (solitamente del 22). Ne esistono di forme diverse, ma la struttura resta la stessa;
  3. Rubinetti con aeratore rettangolare a scomparsa: meno diffuso, questo tipo di filtro è posto sul retro della bocca di erogazione del rubinetto, e va svitato utilizzando una brugola, fornita con il rubinetto.

In commercio esistono alcune tipologie di rubinetti sprovvisti di filtro posto alla estremità, a causa della loro forma. E’ il caso, ad esempio, dei rubinetti a cascata, molto belli dal punto di vista estetico ma un po’ meno pratici quando si tratta di pulizia dal calcare.

In questi casi, ti consigliamo di chiedere all’installatore di illustrarti le modalità di pulizia del filtro, spesso posto accanto al tubo sotto al lavello.

Fatte queste doverose precisazioni, procediamo con la pulizia del filtro.

Come pulire il filtro del rubinetto

Una volta svitato il filtro aeratore, dovrai procedere alla sua pulizia. Se non è troppo sporco, ti basterà dare dei colpetti e sciacquarlo sotto acqua corrente.

Per pulire più a fondo, ti consigliamo di seguire questi semplici passaggi:

  1. Prendi un recipiente di piccole dimensioni, sarà sufficiente un bicchiere usa e getta, al cui interno riporre il filtro (parte metallica e guarnizioni comprese);
  2. Versa un po’ di bicarbonato in polvere all’interno del recipiente;
  3. Versa dell’aceto bianco. Reagendo con il bicarbonato, produrrà una schiuma acida e leggermente corrosiva, che contrubuirà a rimuovere il calcare;
  4. Aggiungi dell’acqua calda all’interno del recipiente, e lascia agire per tutta la notte;
  5. Il mattino dopo sciacqua con abbondante acqua corrente e riavvita il filtro al rubinetto.

Se noti, però, che il filtro è troppo danneggiato, è preferibile sostituirlo con uno nuovo.

Conclusioni

Pulire il filtro del rubinetto dal calcare, agendo sui filtri aeratori, è davvero molto importante per la salute della rubinetteria e dell’impianto idraulico.

Inoltre, ti consente di evitare sprechi, in particolare in relazione alla produzione di acqua calda sanitaria.

Rubinetti intasati renderanno inefficace il lavoro della tua caldaia a gas – a proposito, hai già consultato la nostra guida completa all’acquisto di una caldaia? – facendoti solo spendere soldi in bolletta a fronte di poca acqua calda.

La pulizia periodica è la prima regola di una corretta manutenzione, non sottovalutarla mai.

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