Quale riscaldamento scegliere?

Quali sono i tipi di riscaldamento? 

Di questi tempi si parla essenzialmente di 5 tipi di riscaldamento domestico:

• Elettrico
• a gas
• a pavimento
• a soffitto
• lungo il battiscopa

Cerchiamo di capire, quindi, qual\’è il riscaldamento più adatto a casa tua. 

Cosa sapere per scegliere il riscaldamento 

Per raggiungere l’obiettivo bisogna innanzitutto elencare una serie di elementi: è necessario installare un nuovo impianto. O sostituire un vecchio impianto di riscaldamento con uno nuovo e più efficiente? Qual è la fonte energetica? Qual è l\’efficienza dell\’impianto? Quanto costa?

Bisogna poi considerare le dimensioni della casa e le abitudini di chi la abita. Oltre ad un aspetto fondamentale: in quale città vivi. Il motivo è semplice: il fattore climatico. Se vivi in una città dove la temperatura può scendere ben al di sotto di 0 gradi. Avrai chiaramente esigenze diverse rispetto a chi vive in un clima meno rigido.

Nel primo caso si trovano alcune località, spesso soleggiate e caratterizzate da un basso tasso di umidità. Dove il sistema di riscaldamento diventa quasi superfluo. Queste domande ti aiutano a definire il perimetro entro il quale muoverti per la scelta del riscaldamento in casa tua. 

Adesso passiamo ad analizzare, uno a uno, cinque tipi di riscaldamento sopra elencati.

Impianto di riscaldamento a gas 

Il sistema a gas è probabilmente il più utilizzato. Il suo funzionamento è quello classico. Di cui abbiamo già parlato più volte (link qui): Il riscaldamento è alimentato dalla caldaia che produce calore attraverso un bruciatore. Trasferendolo nell’acqua che poi circola nei termosifoni e raggiunge i sanitari.

Dotandosi di modelli di caldaie più moderne e dotate di sistema di condensazione. La caldaia sfrutterà anche i fumi prodotti per produrre energia. Il risultato è un notevole risparmio nel lungo termine, oltre ad un sistema meno inquinante.

La scelta dei radiatori è fondamentale. Di seguito c’è il dimensionamento dei termosifoni: cioè il calcolo di quante stanze riscaldare, le persone della casa. Di conseguenza, la potenza della caldaia in termini di kW.

Pro e contro riscaldamento a gas

Il costo di questo impianto, essendo la tipologia più utilizzata, può essere contenuto: può aggirarsi sui 3000 euro circa. Un altro fattore che può rendere consigliabile un sistema di riscaldamento a gas. Se stiamo ammodernando un vecchio impianto e non vogliamo fare grossi lavori edili. Potremmo utilizzare l’impianto già esistente e limitare la spesa acquistando una nuova caldaia e nuovi radiatori.

Due i principali contro del riscaldamento a gas: il dispendio di energia, quindi i costi in bolletta del gas cui non puoi sottrarti; i termosifoni stessi, che possono risultare e antiestetici e scomodi in casa.

Impianto di riscaldamento elettrico/pompa di calore 

Tra le principali alternative c\’è sicuramente l\’impianto di riscaldamento elettrico, alternativa alla combustione del gas. 
Si tratta di una soluzione a bassissimo impatto ambientale e dall\’ottima efficienza del sistema.

Sono impianti dal costo decisamente elevato, che ti permettono tuttavia un rapido recupero dell\’investimento. A un costo iniziale infatti di 10-15 mila euro, corrisponde una notevole risparmio mensile sui costi che aiuta a recuperare iniziale.

La stessa cosa vale grazie agli sgravi fiscali di misure come la detrazione e l\’ecobonus.  Nella maggior parte dei casi si tratta soprattutto di impianti a pompa di calore. In questi casi però, dati i costi importanti dell\’energia,  la cosa migliore da fare è abbinare il sistema a un impianto fotovoltaico.

Risultato di questo investimento è che l\’energia viene auto-prodotta grazie ai pannelli installati sulla propria abitazione. Oltre che ecologica e potenzialmente conveniente, la questione pannelli fotovoltaici va guardata anche da un\’altra angolazione, ovvero il livello di esposizione al sole della tua casa. Elemento fondamentale per l\’efficienza dei pannelli stessi.

Se vivi in un condominio e la tua casa non ha una buona esposizione al sole, allora il tuo non è il caso ideale per questo impianto. Più appropriata la scelta se vivi in un\’abitazione con riscaldamento autonomo e ben esposta al sole

Pro e contro: Pompa di calore

Se sei sensibile alle problematiche ambientali e vuoi contribuire a ridurre l’inquinamento. Ma allo stesso tempo avete anche risorse finanziarie sufficienti per un investimento significativo, questa è la soluzione giusta.

I contro risiedono proprio nella grande spesa iniziale. E nella necessità di analizzare attentamente la situazione dal punto di vista dell’efficienza del sistema rispetto alle proprie esigenze.

Impianto di riscaldamento a pavimento 

Impariamo di più su un altro tipo di sistema di riscaldamento, ampiamente utilizzato nelle regioni settentrionali. Dove le temperature tendono ad essere più fredde: il sistema di riscaldamento a pavimento.

È un sistema che prevede un apporto di calore che si sviluppa proprio sotto il pavimento. Dove sono distribuiti i corpi radianti (in pratica i radiatori che diventano tubi).

Il risultato è quello di una distribuzione del calore totale e omogenea in tutti gli ambienti della tua casa. Inoltre è un sistema che permette alla caldaia di lavorare a temperature nettamente inferiori a quelle di un normale impianto a gas (30/40 gradi contro i 60/80 di media). 

Pro e contro: Impianto a pavimento

Oltre ad offrire una sensazione del calore completa ed essere meno ingombrante da un punto di vista visivo, il sistema di riscaldamento a pavimento fa risparmiare. I contro sono rappresentati soprattutto dagli importanti costi di installazione, vista la complessità dei lavori.

Va infatti considerato che per avere un sistema di riscaldamento di questo tipo c\’è bisogno di smantellare tutta la pavimentazione di casa e, a meno che non lo stia cambiando, o vi troviate in fase di ristrutturazione completa di quella che sarà la tua nuova casa, è un investimento molto più impegnativo. 

Impianto di riscaldamento a soffitto 

Come il precedente esempio, anche l\’impianto di riscaldamento a soffitto si nasconde nell\’arredamento, evitandoti dunque la presenza di vistosi termosifoni in casa tua.

Come funziona un impianto di riscaldamento a soffitto? In pratica è un impianto canalizzato che sfrutta l\’aria calda e, contemporaneamente, può fare anche rinfrescarti casa.

Lo troviamo di solito nelle strutture alberghiere, negli uffici, o comunque non è un sistema molto utilizzato in Italia per il riscaldamento domestico. Tuttavia sta andando diffondendosi anche per la semplicità di installazione, visto che il riscaldamento si nasconde nella controsoffittatura  

Pro e contro: Riscaldamento a soffitto

Scegliere sistema riscaldamento casa, Al netto dei vantaggi su elencati, anche scegliere il sistema di riscaldamento a soffitto comporta i suoi disagi ed ha dei contro importanti. Per esempio bisogna considerare che il calore va verso l’alto e, di conseguenza, l\’impianto potrebbe non garantire uniformità di temperatura in tutto l’ambiente.

Cosa diversa invece è per il raffrescamento: sfruttando proprio la pesantezza dell’aria fredda. In questo caso è la scelta migliore se temi il caldo molto più del freddo.

Impianto di riscaldamento a battiscopa 

Scegliere sistema riscaldamento casa, L\’ultima delle tipologie di impianto che andiamo ad analizzare è quella del sistema di riscaldamento a battiscopa. La caratteristica di questo impianto è che non è alimentato da un punto centrale che raggiunge quelli periferici, ovvero i termosifoni.

Il riscaldamento a battiscopa si sviluppa lungo tutto il perimetro della casa occupando lo spazio alla base delle pareti a contatto del pavimento: il battiscopa diventa un lungo radiatore.

Pro e contro: Riscaldamento Battiscopa

Anche qui abbiamo vantaggi e svantaggi. Da una parte va detto che il calore nella tua casa viene distribuito in maniera estremamente uniforme e che c\’è un risparmio energetico quantificabile in circa il 30/40 % rispetto a un impianto tradizionale a termosifoni.

Questo significa che le pareti della casa saranno sempre immuni a fenomeni di umidità. Dall\’altra parte è un impianto che ha bisogno di uno studio approfondito dell\’arredamento anche in base al posizionamento dei mobili.

Questi ultimi, che potrebbero trovare nell\’impianto a battiscopa un ingombro, rischiano a loro volta di ridurre l\’efficacia dell\’impianto se, troppo grandi, dovessero impedire il passaggio di calore. 

Conclusioni

Scegliere sistema riscaldamento casa, Scegliere un impianto di riscaldamento domestico Abbiamo visto che la scelta di un impianto di riscaldamento non è affatto semplice. E comporta tanti aspetti da considerare. Sia per l’efficienza del riscaldamento stesso che per la spesa che comporta.

L’ultimo consiglio che possiamo darvi, come ogni volta che venite a trovarci da noi, è quello di non procedere mai in autonomia. Ma rivolgiti ad un tecnico esperto che possa guidarti. Il nostro blog vuole essere un facilitatore e vuole aiutarti a risolvere i tuoi dubbi. Non insegnarti come installare da solo un sistema di riscaldamento.

Per ogni tipo di informazione aggiuntiva sulle caratteristiche degli impianti e sui prodotti eventuali da acquistare, puoi contattarci telefonicamente allo Tel. 06 81153522 oppure via chat.