Quali sono i consumi di un Camino Elettrico?

introduzione

Se stai pensando di acquistare un camino elettrico e hai domande sui consumi, sei nel posto giusto. In questo articolo esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sui camini elettrici, dai consumi alle caratteristiche principali.

Il camino è il simbolo del benessere e del comfort in casa, offrendo un rifugio accogliente quando il freddo si fa sentire. Tuttavia, non tutti possono permettersi un vero camino per varie ragioni. Qui entra in gioco la soluzione pratica e conveniente: il camino elettrico.

Il camino elettrico offre l’aspetto e l’efficienza di un vero camino, ma con vantaggi significativi in termini di costo e consumi energetici. Se stai cercando motivi per optare per un camino elettrico, vuoi capire i consumi, o confrontare le opzioni tra camino elettrico e biocamino, sei nel posto giusto per ottenere risposte chiare.

Inoltre, per approfondimenti e consigli pratici, leggi il blog su iltermopratico.it – Blog sui Camini Elettrici.

Esplora le opzioni di camini elettrici e scopri come portare il fascino senza tempo del focolare domestico nella tua casa, senza complicazioni legate alla canna fumaria!

Camino Elettrico consumi

Come si monta un camino elettrico

I vantaggi sono tanti, forse troppi, anche se si pensa a come montare un camino elettrico.

Ad esempio, è molto semplice da installare, oltre a comportare un costo di installazione decisamente inferiore rispetto a quello di un caminetto tradizionale, a legna o a pellet.

Ma il risparmio non riguarda solo i costi di acquisto e installazione. Ma anche alla spesa energetica, visto che il consumo energetico è decisamente marginale. Data la possibilità di integrare l’energia elettrica con il riscaldamento centralizzato.

Inoltre, un’installazione così rapida, combinata con la leggera struttura in MDF. Fa sì che il caminetto elettrico diventi uno strumento mobile, facilmente spostabile da una stanza all’altra della tua casa. E senza bisogno di alcun intervento edilizio.Bisogno

Come funziona un camino elettrico

La sola cosa di cui hai bisogno per far funzionare il tuo camino elettrico è, banalmente, una presa di corrente, che si tratti di un camino elettrico a parete, a incasso o a pavimento.

L\’alimentazione di questi prodotti è interamente elettrica e ti dà la possibilità di installare il prodotto in qualsiasi punto della casa vi sia la predisposizione per un attacco elettrico.

Al netto delle differenze tra i vari modelli di caminetto elettrico, a determinarne il funzionamento sono in genere due resistenze da 1000 Watt ciascuna.

Così come due sono le funzioni principali di un caminetto elettrico:

  • riscaldamento
  • effetto fiamma

In alcuni modelli possono essere due azioni separate, in altri devono necessariamente coesistere.

Per quanto riguard, ad esempio, i camini a marchio Tagu, come il TAGU MAGNA

Con questo prodotto possiamo anche decidere di creare l\’atmosfera del focolaio senza accendere la funziona riscaldamento, in questo caso potremo anche risparmiare sui consumi. Approfondiremo questo aspetto più avanti. 

Come scegliere un caminetto elettrico

Peso, potenza ed accessori. Sono questi i tre criteri da prendere in considerazione per scegliere il caminetto elettrico più adatto alla tua abitazione. Un caminetto elettrico ha bisogno del giusto spazio che sia in grado di accoglierlo.

Per predisporre l\’apparecchio al funzionamento basterà infatti verificare peso e dimensioni per collocarlo nel luogo giusto, stabilire la potenza richiesta (in genere va da 900 a 2.000 watt per un modello base), informarsi su eventuali accessori ed elementi decorativi, verificare la robustezza dei materiali e la loro resistenza nel tempo, infine accertarsi della presenza di un telecomando per gestire l’utilizzo a distanza.

Le capacità di riscaldamento medie di un caminetto elettrico sono notevoli. Questi apparecchi sono in grado di riscaldare in un tempo brevissimo ambienti piccolo-medi rendendoli subito accoglienti.

Per ragioni di sicurezza, è essenziale che in dotazione al camino ci sia un sistema di autospegnimento per non creare un surriscaldamento e, di conseguenza, esporre la casa al pericolo. Per verificare che tutto sia a norma, basterà la garanzia che certifichi il rispetto delle normative.

Elettrico consume

Quanta energia consuma un camino elettrico

Se la tua preoccupazione è quella dei costi in bolletta elettrica, il dubbio è assolutamente legittimo. Non c\’è da mentire, i consumi energetici sono maggiori rispetto a un camino a legna. Detto questo, ci sono altri aspetti che permettono di non avere costi esorbitanti.

La corrente elettrica rappresenta un costo vivo della spesa mensile o bimestrale ed è necessario poterla controllare. Se sotto questo punto di vista il camino elettrico va inevitabilmente a gravare sul tuo portafogli, c\’è da sottolineare che quasi tutti i modelli sul mercato dispongono della possibilità di essere programmati, di selezionare solo la modalità fiamma e altro. 

Vediamo alcuni dettagli:

Riguardo la potenza, di norma, valutando un prodotto nella media, questa va tra i 900 e i 2000 watt. Si calcola una potenza minima dal momento che devono anche essere in gradi di riscaldare l\’ambiente. 

Esistono prodotti con maggiore potere ma la verità è che si tratta di prodotti che hanno una funzione estetica. E deve essere utilizzato per integrare l’impianto di riscaldamento principale. utilizzo solo del camino elettrico per una bifamiliare. Inutile dire che non è la soluzione migliore.

Quindi, prendendo come esempio un modello compreso tra 1500 e 200 watt. Il costo medio, accenderlo la sera mentre guardiamo un film sul divano. Il conto non sarà certo da capogiro.

Insomma, dipende molto dal contratto per l\’energia che hai, la frequenza e il tempo in cui tieni acceso il camino.

Volendo fare un calcolo generale, possiamo dire che se il nostro camino ha un potenza di 1500 watt, assorbirà 1,5 kW/h.

Per sapere quanco ci costa un kW dobbiamo verificare il nostro contratto, se per esempio il costo è di 0,3 allora spenderemo:

1,5 * 0,3 = 0,45 centesimi ogni ora. 

Funzioni Avanzate

Infine, bisogna considerare che le case produttrici curano sempre di più l\’efficienza e il rispamio. Per questo hanno introdotto le funzioni come quellie introdotte da Tagu:

  • Il timer settimanale consente di risparmiare energia La temperatura giusta al momento giusto: imposta il programma di riscaldamento per ogni giorno della settimana. E goditi una stanza calda ogni volta che vuoi.
    Termostato digitale integrato: controllo preciso della temperatura: mantenimento del comfort. E risparmia energia grazie al rilevamento finestra aperta: se la finestra è aperta o la temperatura scende improvvisamente. Il caminetto TAGU PowerFlame si spegne automaticamente. E si prende cura dell’ambiente.
  • Effetto fiamma ultra-luminoso
    LED a risparmio energetico: l\’effetto fiamma funziona a 10W, inferiore al consumo energetico di una lampadina.

In fine, bisogna considerari i camini elettrici, un po\’ come i Camini a Bioetanolo,  da integrazione al sistema di riscaldamento in uso, il loro consumo può essere ampiamente controllato.

Conclusioni

Rendi il tuo spazio domestico più efficiente e confortevole con l’aggiunta di un Camino Elettrico. Questo prodotto non solo dona un tocco di eleganza all’arredamento, ma offre anche un calore accogliente senza le complicazioni tipiche dei camini tradizionali.

Qui troverai informazioni dettagliate e opzioni di acquisto per trovare la soluzione perfetta per le tue esigenze. Per ulteriori consigli sul riscaldamento e sull’arredamento, esplora il nostro blog su iltermopratico.it.

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